Marco Tocilj

Inizia lo studio del sassofono nel 1977 alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio, proseguendo poi al St. Louis Music School con Gianni Oddi e Baldo Maestri e successivamente con Maurizio Giammarco. Negli anni frequenta numerosi seminari e workshop in Italia e all’estero con maestri come Steve Lacy, Lee Konitz, Giorgio Gaslini, Claudio Fasoli, Enrico Rava, Dave Liebman e Karl Berger. Nel 2010 consegue la laurea triennale in Jazz al Conservatorio di Frosinone con una tesi sulla didattica dell’improvvisazione.

L’attività concertistica inizia nei primi anni ’80 con gruppi di musica brasiliana e sudamericana e prosegue con orchestre dirette da Bruno Tommaso ed Eugenio Colombo. Negli anni collabora con musicisti e formazioni di rilievo come Renato Carosone (con tournée e trasmissioni televisive), l’associazione Officine Musicali, il gruppo “Filo da Torcere”, l’ensemble “Advena Avis” e numerosi progetti jazz e sperimentali. Ha suonato in Italia e all’estero (Marocco, USA, Austria, Germania, Polonia, Canada, Australia), prendendo parte a festival come Umbria Jazz, Roccella Ionica Jazz e Nuova Consonanza.

Parallelamente si dedica all’insegnamento del sassofono, della teoria e dell’improvvisazione: dal 1980 tiene corsi presso scuole popolari e private (Cagliari, Sassari, Roma) e dirige la scuola di musica dell’associazione Officine Musicali. Ha guidato laboratori orchestrali e di musica d’insieme, promuovendo la formazione di giovani musicisti.

Sul piano discografico ha partecipato a numerose produzioni: dal disco “Spray” con il gruppo CON-FUSION al lavoro con Renato Carosone (“’Na canzuncella doce doce”), fino ai progetti di musica originale come “Filo da Torcere” e “Sounds Like…”, realizzato tra Vienna e Roma. Ha inciso anche con artisti e gruppi legati alla sperimentazione e alla musica contemporanea, come Fabio Armani e la Kalksburg Markestra.

Negli ultimi anni ha fondato la “Polymorphic Orchestra” e continua a sviluppare progetti di improvvisazione e composizione, oltre a lavorare al suo secondo disco, che comprenderà un Jazz Requiem già registrato.