MASSIMO TATA TRIO | ![]() |

presenta : Kythnos
Il 28 febbraio alle 21,00 al
Pentalfa Club ci sarà la presentazione dell’album Kythnos
Dopo anni di esperienza e sperimentazione, il M° Massimo Tata debutta sulla scena discografica con Kythnos. L’album, registrato
presso gli Abbey Rocchi Studios di Roma e prodotto da AlfaMusic, rappresenta un’esplorazione profonda sulle infinite possibilità sonore
del vibrafono.
Fondatore dell' M.T Project, con Daiana Boccialone al pianoforte e Carlo Battisti alla batteria,
Massimo Tata ha realizzato un lavoro che vuole essere un invito a percorrere un
viaggio attraverso sonorità uniche, dove jazz, classica e world music si
incontrano e si fondono. Ispirato dall’isola greca che gli dà il nome, Kythnos è un mosaico di suoni che riflette un percorso artistico variegato e
in continua evoluzione. Otto brani inediti, composti in diversi momenti della
vita, rivelano l'evoluzione stilistica dell'autore e la sua capacità di fondere
influenze disparate in un tutto coerente: dalla forza del rock alle delicatezze
della musica classica, dalle atmosfere sinfoniche alle
sonorità contemporanee della musica per cinema e teatro. Il dialogo tra i
tre strumenti a percussione è intenso e coinvolgente: il vibrafono, con le sue
sonorità cristalline, si intreccia con le armonie del pianoforte e con la
ritmica pulsante della batteria. Con la trascrizione delle parti improvvisate
il compositore unifica, inoltre, le diverse esperienze musicali dei membri del
trio, creando un tessuto sonoro coeso ed originale.
Ho scritto questi brani in vari periodi
della mia vita, dedicata in gran parte al mondo della percussione, come
strumentista e come docente di conservatorio. Affascinato dalle straordinarie
potenzialità sonore del vibrafono, afferro al volo ispirazioni, idee,
atmosfere, frammenti, ritmi. Un coabitare di stimoli diversi provenienti da
esperienze musicali vissute negli anni.
Prima il rock e il jazz, poi la musica
sinfonica e quella contemporanea, le musiche di scena e le colonne sonore.
Metto tutto sul pentagramma, scrivo le parti di pianoforte e di vibrafono,
comprese quelle dedicate ai soli. La mia prima avventura discografica!
Fortuna aver incontrato due fantastici
musicisti come Daiana e Carlo, che ringrazio per aver suonato con il
cuore.
Massimo Tata
Note sui brani:
Explorer si basa su una
struttura ritmica ostinata, caratterizzata dalla ripetizione di moduli ritmici
dal sapore latino. Su di essa si innestano melodie di matrice mediterranea, che
si sviluppano in
modo lineare e melodico.
Kythnos è un incontro
tra culture diverse, un mix di sonorità mediterranee e tropicali che si fondono
in un'armonia inaspettata. Il brano è un viaggio musicale che ci porta dalle
spiagge greche
alle spiagge caraibiche, creando un'atmosfera esotica e coinvolgente.
Forza 7: Il tempo in sette
ottavi crea una base pulsante e irregolare, su cui si sviluppano variazioni
melodiche che guidano l'ascoltatore attraverso un percorso musicale in continuo
mutamento.
Igor: è un brano circolare, che inizia e
finisce con il vibrafono. Il solo iniziale, come un seme, germina e si sviluppa
nel corso del brano, per poi sbocciare in una improvvisazione finale che
racchiude in sé tutta l'energia e la vitalità della musica popolare dell'Est
Europa.
Bordeaux: un mosaico sonoro
costruito su una successione di moduli ritmici e melodici. Questi moduli, brevi
e ripetitivi, si susseguono in modo rapido e dinamico, creando un'atmosfera
frenetica e coinvolgente richiamando alla memoria gli effetti dei primi giochi
elettronici.
Incontri: abbraccio sonoro tra
l’handpan, suonato da Federico Capodiferro, la marimba e il vibrafono, in
un'atmosfera rilassante e coinvolgente.
Settembre: brano dall’atmosfera
meditativa in cui, con un approccio minimalista, si evocano le lunghe giornate
estive che si accorciano e i colori caldi delle foglie che cadono.
Lipsi: breve composizione in due tempi per
pianoforte a quattro mani, in cui il sogno di una nuova vita su un’isola
incontaminata della Grecia diventa suono.
Il brano, registrato durante la pandemia dal tecnico del suono Roberto
Terelle è suonato da Sofia Marocco e Giancarla Ardetti (pianoforte a quattro
mani).
Date 28-02-2025